Questo concerto vuole essere un percorso attraverso le opere di quattro compositori provenienti da luoghi distanti fra loro, ma uniti dal desiderio di riallacciarsi alla tradizione seppur con uno sguardo moderno. Se da un lato, Mario Castelnuovo-Tedesco e Maurice Ravel cercano di recuperare le forme musicali del periodo Barocco e Classico e di mescolarle con armonie e ispirazioni contemporanee, in maniera simile, ma anche ancestralmente lontana, Isaac Albéniz e Astor Piazzolla si pongono come obiettivo quello di elevare e nobilitare il folklore nazionale della propria terra, portando i loro capolavori nelle sale di tutto il mondo.
Programma
Mario Castelnuovo-Tedesco (1895 – 1968)
Fuga Elegiaca
Preludio e Fuga no. 4 in Mi maggiore
Preludio e Fuga no. 7 in Do diesis minore
Preludio e Fuga no. 24 in Do minore
(da The Well-Tempered Guitars, op. 199)
Maurice Ravel (1875 – 1937)
Sonatine*
I Modéré
II Mouvement De Menuet
III Animé
—- Pausa —-
Isaac Albéniz (1860 – 1909)
El Puerto (da Iberia, Libro I)*
Granada (da Suite Española no. 1 op. 47)*
Córdoba (da Cantos de España op. 232)*
Astor Piazzolla (1921 – 1992)
Tango Suite
Tango No. 1
Tango No. 2
Tango No. 3
Il Tomasi-Musso Guitar Duo è stato fondato dai chitarristi italiani Davide Giovanni Tomasi e Marco Musso nel 2016.
Nonostante la loro giovane età si sono già esibiti in tre continenti: dal Giappone al Messico, dalla Russia a Taiwan, negli Stati Uniti, in Sud America e in tutta Europa. Sono stati invitati a suonare come solisti e in duo in sale come la Filarmonica di Berlino, il Teatro La Fenice di Venezia, l’International House of Music di Mosca, la Munetsugu Hall di Nagoya e il Conjunto Santander di Guadalajara. Inoltre si esibiscono regolarmente nelle principali stagioni musicali in Italia: Unione Musicale di Torino, Fondazione Perugia Musica Classica Onlus, Oratorio del Gonfalone di Roma e molte altre.
Entrambi hanno ricevuto importanti riconoscimenti a livello internazionale: in particolare, Davide è risultato vincitore dell’ARD International Music Competition di Monaco di Baviera, uno dei concorsi più prestigiosi al mondo, mentre Marco è stato borsista della De Sono Associazione per la Musica dal 2013 al 2015.
La loro visione musicale e costante ricerca di nuove possibilità li ha indotti a creare un repertorio del tutto nuovo per questo ensemble, basato in gran parte su trascrizioni di brani originali per pianoforte. Questo percorso ha dato vita a ‘Miroirs’, il loro album di debutto, pubblicato da BAM Music International nel 2019 e dedicato ai capolavori di Claude Debussy e Maurice Ravel. Oltre all’impressionismo francese, il loro repertorio comprende una selezione di brani da ‘Il clavicembalo ben temperato’ di Johann Sebastian Bach, i grandi classici di Isaac Albéniz, brani originali per due chitarre di Mario Castelnuovo-Tedesco e
molto altro ancora.
Per la prossima stagione stanno lavorando ad un nuovo importante progetto, il “Winterreise” di Franz Schubert, in un’inedita versione per due chitarre e voce, che li vedrà sul palco assieme al baritono tedesco Jonas Müller.
Tengono regolarmente corsi di perfezionamento presso conservatori e università in Italia e all’estero.