L’Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico è lieto di accogliere Silvia Tagliazucchi, del Collettivo Amigdala, come ultima artista residente del programma 2025 di Lingue Sorelle. La sua ricerca, Corpi nello spazio, spazio nei corpi. Indagine tra la memoria individuale e quella collettiva per la creazione di una geografia sentimentale in una prospettiva femminista, rappresenta la tappa conclusiva di un percorso dedicato alle pratiche artistiche che intrecciano linguaggio, memoria e spazio urbano.
La residenza si inserisce nel programma Lingue Sorelle, ideato e coordinato dall’IIC di Città del Messico, che promuove incontri e scambi tra artisti italiani e messicani attraverso la riflessione sui codici linguistici ed espressivi.
Durante la sua permanenza, Tagliazucchi svilupperà un percorso di indagine partecipativa, coinvolgendo studiosi e cittadini nella costruzione di una geografia sentimentale della città: una mappa affettiva e collettiva dei luoghi, fondata sulla memoria, sull’esperienza e sulle relazioni che li attraversano.
Con questa residenza, l’Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico rinnova il proprio impegno nel sostenere la ricerca artistica contemporanea e nel promuovere il dialogo interculturale tra le artiste di Italia e Messico, dando spazio a pratiche che interrogano la città, il corpo e la memoria come luoghi di incontro e trasformazione.