Sala Blas Galindo CENART, 6 aprile h. 20:00 hrs. Ingresso libero
It don’t mean a thing, if it ain’t got that swing ! Per la prima volta in Messico, uno dei quartetti jazz più importanti d’Italia! Tony Pancella al piano, Bruno Marcozzi alla batteria, Pietro Pancella al contrabbasso e Sua Maestà Bepi D’Amato al clarinetto, presentano Gershwin, Bacharach e viceversa, un viaggio attraverso i classici del jazz, con una buona dose di swing!
Il quartetto ci emozionerá con i classici del Great American Songbook, reinterpretati con una visione più dinamica e meno tradizionale, arricchita da un approccio ritmico più fresco, nuovi colori e arrangiamenti, ma sempre con un grande swing.
IL quartetto, capitanato da Bepi D’Amato e Tony Pcella, eseguirà un ampio repertorio, sia tradizionale che moderno, con ampio margine di libertà espressiva, riducendo talvolta al minimo gli arrangiamenti, garantendo spontaneità e freschezza alla musica. Bruno Marcozzi in qualità di esperto percussionista e il giovane ed eclettico nuovo talento Pietro Pancella supporteranno i due leader con un’ampia gamma di suggestioni musicali, a volte dai colori latinoamericani accostati a nuovi ritmi di gusto contemporaneo, tenendo sempre presente che il Jazz fa parte della grande tradizione della musica nera americana.
Diplomato in clarinetto nel 1977, Bepi D’Amato ha iniziato la sua carriera collaborando con vari jazzisti della tradizione italiana. Dal 1993 è uno dei principali solisti della Big Band Italiana. Ha tenuto concerti negli Stati Uniti con le orchestre della University of Chicago, Colorado, Atalanta Georgia, Salt Lake City, Western Illinois University Jazz Orchestra con la quale ha suonato come solista nel 2010 alla Carnegie Hall di New York.
Pianista molto apprezzato dalla critica musicale internazionale, Tony Pancella svolge la sua attività nei più famosi festival, teatri e jazz club del mondo. Ha pubblicato molti CD, sia a proprio nome che in collaborazione con altri musicisti per varie etichette discografiche. Partecipa a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive (RAI, DeutschladRadio, Riff Worldspace -USA, FM Urquiza Argentina, Israel National TV, ecc.). Le registrazioni sono state accolte favorevolmente e recensite dalle più importanti testate specializzate internazionali (Jazz Times, Jazz Podium, AllAboutJazz, Audiophile Audition, Musica Jazz, Cadence, Jazz Reviews).