Che cos’è la ”museografia” o come viene spesso definito oggi l’Exhibit Design?
Letteralmente: esibire, mostrare (to exhibit), attraverso il progetto (to design).
In altri termini: progettare una mostra o un allestimento. Spesso però le traduzioni letterali risultano fuorvianti.
Sarebbe meglio infatti definire quest’attività come la pratica di “raccontare storie, utilizzando il design”. Il progetto inteso quindi come mezzo, come strumento. Anzi, come strumenti.
L’Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico invita alla conferenza online Exhibit design: progetto e narrazione, che l’Arch. Matteo Origoni, Ambasciatore del Design Italiano in Messico per l’IDD 2022, terrá presso la Facultad de Arquitectura de la Universidad Anáhuac de la Ciudad de México – Campus Norte venerdí 25 marzo alle 10:00 am e che sará trasmessa anche sulla nostra pagina FB (@iicmessico) e su quella dell’Anahuac (@ArquitecturaUniversidadAnahuacNorte).
Interior design, product design, graphic design, light design, video design… tutte tecniche, dispositivi e mezzi al servizio di una narrazione: di una storia e di un contenuto.
Indipendentemente dalla matrice culturale o commerciale del racconto, o dal luogo dove deve prender forma (un museo, una piazza, uno spazio fieristico…), il progetto va sempre inteso quindi come “struttura narrativa”, come approccio multidisciplinare e come soluzione tecnica ai problemi di tutti.
A maggior ragione oggi, alla luce delle evidenze scientifiche che dimostrano la crisi climatica planetaria, il progetto non può e non deve permettersi formalismi, ma deve piuttosto badare alla sostanza, e guidarci in un percorso di transizione verso un’economia industriale e circolare.
Matteo Aldo Origoni: laureatosi in architettura al Politecnico di Milano, dal 2011 lavora con lo studio Origoni Steiner con il quale si occupa prevalentemente di exhibit, interior e product design, sviluppando progetti per clienti pubblici e privati, tra i quali: Politecnico di Milano, Kiton, ADI, Ermenegildo Zegna, Gruppo Coesia, Panino Giusto, Riva1920, Caimi Brevetti, KCDF – Korean Craft Design Foundation, Museo delle Culture di Milano, Atlanta Design Museum, Triennale di Milano, Museo del 900 di Milano e molti altri.
I suoi lavori sono stati pubblicati su numerose riviste specializzate e selezionati per premi nazionali ed internazionali tra cui il Compasso d’Oro ADI e il premio FAD per l’architettura e l’interior design. Nel 2016 è stato finalista del premio “Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana”.
È professore di Museografia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e di Firenze, di Product Design presso l’Accademia di Carrara, collabora con IED Milano e con la Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici dell’Università degli Studi di Milano per il corso di “allestimento”.