El Instituto Italiano de Cultura invita a la conferencia
¿Cómo hizo Ciencia Política Sartori?: Conceptos, uso del lenguaje y metodología para la investigación en las Ciencias Sociales.
Con la participación de:
Blanca Heredia.* CIDE.
Marco Valbruzzi. Universidad de Bolonia.
Mónica Montaño. UDG.
Moderador: Miguel Armando López Leyva. Director,Instituto de Investigaciones Sociales, UNAM.
Del pensar contro. Giovanni Sartori e la “sua” scienza politica
Nel suo intervento Marco Valbruzzi si concentrerà, principalmente, sull’approccio metodologico di Giovanni Sartori, mettendo in rilievo soprattutto la sua capacità critica nell’analizzare le teorie politologiche più importanti del suo tempo. In particolare, verrà messa in evidenza l’attitudine o, meglio, l’arte in cui Sartori era assoluto maestro: il pensar contro. Ripercorrendo le principali opere dell’illustre studioso fiorentino, Valbruzzi mostrerà come l’approccio scientifico di Sartori nell’analisi dei fenomeni politici sia stato sempre caratterizzato da un atteggiamento oppositivo e avversariale. La sua teoria dei sistemi dei partiti si costruisce tutta attorno alla critica puntuale dello schema analitico elaborato da Duverger; la sua ingegneria elettorale si pone in aperto contrasto con chi ritiene che la scienza politica sia una disciplina irrilevante e inapplicabile; la sua teoria della democrazia – realista e competitiva – nasce in opposizione ai teorici della democrazia “immaginaria” e semplicisticamente partecipativa; la sua visione del pluralismo democratico si basa sulla critica alle concezioni (e alle politiche) ispirate da un multiculturalismo che non produce integrazione ma separazione; la sua attenzione costante all’analisi dei concetti va in totale controtendenza rispetto a una disciplina che sempre più fa affidamento esclusivo a dati o modelli senza alcun collegamento con la realtà. Però, anche se Sartori è stato un maestro del contro-pensiero e del contro-pensare, le sue critiche non si sono mai fermate alla pars destruens o al semplice abbattimento di una costruzione teorica. Giovanni Sartori è stato – e continuerà ad essere – un pensatore creativo e originale, che alle critiche, anche dure e severe, è sempre riuscito a far seguire nuove e più solide ricostruzioni teoriche. Una lezione di metodo che vale soprattutto per le future generazioni di studiosi.