Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Concerto “LA DOLCE GUITARRA”

Il talentoso chitarrista Gian Marco Ciampa ci propone il concerto “LA DOLCE GUITARRA”, un viaggio attraverso i secoli e attraverso le culture musicali di tutto il mondo. Il programma raccoglie tutte le molteplici sfaccettature dello strumento, partendo dalla musica romantica fino ad arrivare al XX secolo dove la chitarra conosce il suo splendore creativo.

Il programma si apre con il brasiliano Hector Villa-Lobos, il suo “Valz Concerto n.2” è una breve opera scritta dal compositore ad appena 16 anni e ritrovata postuma solamente pochissimi anni fa per caso in un libro nella sua casa di Rio De Janeiro, mentre ben più famosa è la “Suite Populaire Brasilienne” dove le danze della musica classica europea si fondono col folklore popolare brasiliano.

Eroe della musica messicana e celebre compositore del Novecento è Manuel Maria Ponce, che amava unire la musica popolare messicana alla musica “colta”: le sue “Variazioni su Tema di Cabezón” vennero scritte dal compositore poche settimane prima di morire nel 1948.

Il programma prosegue con uno dei pochi compositori del romanticismo chitarristico, il brillante Giulio Regondi, grande virtuoso del periodo romantico, bambino prodigio e raffinatissimo compositore dalle grandi abilità tecniche, il suo “Introduction et Caprice” è un chiaro omaggio al “Rondò Capriccioso” di Felix Mendelssohn.

Tra i principali esponenti della musica latino-americana per chitarra troviamo il paraguaiano Agustín Barríos: il “Choro de Saudade” è un perfetto mix tra il coro sudamericano e l’influenza romantica dei compositori europei.

La “Toccata in Blue” di Carlo Domeniconi è un brano caratterizzato dal grande virtuosismo ma sicuramente risulta un brano molto adatto allo strumento poiché Domeniconi oltre ad essere uno dei compositori viventi per chitarra più conosciuti è anche un abile chitarrista e sa certamente come valorizzare al meglio le sonorità, i timbri e la tecnica della chitarra. Benché questa Toccata prenda sicuramente ispirazione formale e strumentale dalla toccata clavicembalistica, le sue sonorità sono invece influenzate dal repertorio contemporaneo della chitarra ma anche dal jazz e dal blues che spesso ritroviamo nel repertorio di Domeniconi.

Gian Marco Ciampa sin da giovanissimo svolge un’intensa attività concertistica che lo ha portato ad esibirsi e a tenere Masterclass in quattro continenti.

È inoltre vincitoredi più di 40 premi internazionali tra cui il “Melbourne International Guitar Competition” (Australia), il “Tokyo International Guitar Competition” (Giappone) e il “Concurso Internacional de Guitarra Culiacan” (Messico).

In occasione dell’EXPO MILANO 2015 viene chiamato ad esibirsi come rappresentante italiano della chitarra classica presso il Padiglione U.S.A. come unico artista classico invitato dal Padiglione Americano in occasione dell’Esposizione Universale 2015.

Nel 2014 viene premiato con la “Chitarra d’oro” come miglior giovane talento dal prestigioso “Concorso Internazionale Michele Pittaluga” e vince il Terzo Premio nel Concorso.

Gian Marco suona una chitarra in abete di Leonardo De Gregorio.