Cos’é la letteratura se non un rimescolare e ricombinare simboli, parole, emblemi e personaggi per creare ogni volta storie diverse? Ne “Il castello dei destini incrociati”, Italo Calvino giocava a carte scoperte con i suoi lettori e inventava intrecci e storie di volta in volta nuovi, ricombinando un mazzo di tarocchi ed usandoli come una macchina narrativa per creare un vero e proprio labirinto di immagini. La letteratura, come la vita, é un continuo rimescolare le carte.
El Cerdo de Babel Estudio ha riunito il talento di due grandi artisti per dare forma a un progetto unico nel panorama editoriale messicano: El Tarot de la Taberna, un libro/manuale scritto dal poeta e romanziere Julián Herbert e un mazzo di tarocchi, illustrato dall’artista, psicologo e lettore di tarocchi Miguel Canseco. Libro e tarot si uniscono per creare un prodotto letterario e artistico dinamico, un’opera non lineare, che assume una forma diversa con ogni persona che la esplora.
Ci sono precedenti in altri tempi e in altri paesi per questo esercizio creativo attraverso i tarocchi, come “Il castello delle destinazioni incrociate” di Italo Calvino (1973) e l'”Ultimo amore a Costantinopoli” di Milorad Pavic (1994). Anche André Breton, Salvador Dalí e, in particolare, Alexandro Jodorowsky hanno esplorato ampiamente le possibilità creative di questo gioco combinatorio. In questo caso, entrambi gli autori, Herbert e Canseco, hanno lavorato su percorsi paralleli, ma senza contatto tra loro, in modo tale che immagine e parola offrano visioni diverse, specchio di risultati imprevedibili. Il Tarot de la Taberna sono un gioco e un romanzo, una poesia mutevole e un oracolo, un invito a esplorare il futuro come costruzione dell’anima
El Cerdo de Babel Estudio e l’Istituto Italiano di Cultura presentano i Tarot de la Taberna questo mercoledì 24 novembre alle 19:00. E tu, sei pronto a giocare le tue carte?
Julián Herbert (Acapulco, Messico, 1971) è autore di cinque libri di poesie, dei romanzi “Un mundo infiel” e “Canción de tumba” (trad. it. Ballata per mia madre,ed. gran via, 2014), del romanzo “casa del dolor ajeno”, del libri di racconti “Cocaina (manual para el usuario)” e ” Tráiganme la cabeza de Quentin Tarantino “, e la raccolta di storie di saggistica “Ora immagino le cosAhora imagino cosas”. Ha vinto il Premio nazionale per la letteratura Gilberto Owen, il Premio Manuel Acuña, il Premio nazionale per racconti Juan José Arreola, il Premio nazionale per racconti Agustín Yáñez, il Premio Jaén per il romanzo e il Premio per il romanzo iberoamericano Elena Poniatowska. Alcuni dei suoi libri sono tradotti in inglese, francese, portoghese, italiano, tedesco e turco. È membro del Sistema Nazionale dei Creatori d’Arte e cantante dei Los Tigres de Borges.
Miguel Canseco, arcano maggiore, è nato a Città del Messico nel 1975. Ha studiato all’Accademia di San Carlos e sotto la direzione del maestro Arturo Rivera. Ha presentato diverse mostre personali e ha fatto parte di mostre collettive in gallerie e musei. Ha fondato il laboratorio di incisione El Chanate a Torreón e ha diretto il Museo di arti grafiche a Saltillo. Laureato in Psicologia presso l’Università Autonoma di La Laguna a Torreón, nel 2016 ha scritto e pubblicato il libro El Tarot del Dilema a la Metáfora, racconto storico del simbolismo di questo antico gioco. Attualmente sta sviluppando il Sistema Ermetico delle Sacre Analogie, un metodo di interpretazione dei Tarocchi che unisce filosofia ermetica, alchimia e psicologia.
El Cerdo de Babel Estudio: fin dalla sua apertura, La Taberna El Cerdo de Babel è stato un punto di riferimento per l’attività artistica e culturale indipendente nel nord-est del Messico. Ha ospitato più di 150 mostre di arti visive. È stata la sede alternativa dei festival internazionali Saltillo, Julio Torri, Ambulante e DocsMX, nonché della Fiera Internazionale del Libro di Coahuila e del Seminario di Letteratura Francisco José Amparán. Nel 2010 ha creato La Editorial Cerdo de Babel attraverso il quale pubblica libri e dischi e sostiene la produzione di videografi e registi. Nel febbraio 2019, sulla base della proposta dell’artista Miguel Canseco e della mano dello scrittore Julián Herbert, la casa editrice ha iniziato il coordinamento e la produzione di uno dei suoi progetti più ambiziosi: El Tarot de la Taberna. Tra il 2019 e il 2020 la casa editrice diventa El Cerdo de Babel Estudio, società che si propone di sviluppare prodotti e progetti culturali all’interno del mondo dell’editoria e delle arti visive e multimediali.