È arrivato il Festival Eurojazz! Per tre weekend di novembre, dal 10 al 24, otto Paesi dell’Unione Europea presenteranno il meglio del jazz contemporaneo e riempiranno di musica gli spazi verdi del CENART.
Non potevamo mancare ad un evento così straordinario; per l’ennesimo anno, l’Istituto Italiano di Cultura partecipa con il Michelangelo Scandroglio Quintet, che si esibirà sabato 23 novembre alle ore 13.00.
Nonostante la giovane età, o forse proprio per questo, suonano con brio e coraggio i temi delle composizioni di Michelangelo Scandroglio. Quello che fa questo quintetto è un jazz molto moderno, basato sui contorni più rigorosi dell’hard bop.
Essere una band e non un gruppo di individualità ed ego ha le sue ricompense. Per esempio, il Michelangelo Scandroglio Quintet ha vinto altri concorsi jazz internazionali come il Jazz Bass di Riga (Lettonia), il Tomorrow’s Jazz in Veneto e l’Umbria Jazz.
Il concerto promette di essere un dialogo musicale tra composizioni brillanti e intermezzi intimi. Jazz, groove, hip hop e noise sono solo alcuni degli elementi musicali esplorati da Scandroglio e compagni. Liberi dai concetti di limiti e definizioni, navigano nei ritmi alla ricerca di un universo sonoro che trascende i generi musicali, aprendo finestre su mondi inesplorati e dimensioni iperboliche.
LINE UP:
Michelangelo Scandroglio: basso
Diego Franco: sax tenore
Paolo Petrecca: tromba
Emanuele Filippi: pianoforte
Mattia Galeotti: batteria
Michelangelo Scandroglio è un rinomato bassista e compositore che ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo eccezionale talento. Tra i suoi numerosi riconoscimenti, nel 2019 ha vinto il primo premio del Concorso Umbria Jazz, assegnato dal leggendario Paolo Fresu.
Scandroglio è stato anche riconosciuto come secondo miglior talento dell’anno al Top Jazz 2020 ed è risultato vincitore del Concorso Internazionale Getxo Jazz 2021 a Bilbao. Ha vinto il Riga International Jazz Bass Competition e il Tomorrow Jazz Award di Veneto Jazz per il miglior talento italiano. Recentemente è stato selezionato per il prestigioso programma Betty Carter Jazz Ahead al Kennedy Center di Washington D.C. Questi riconoscimenti evidenziano le straordinarie capacità musicali di Scandroglio e lo collocano tra i più promettenti musicisti jazz della sua generazione.
Nel 2020 pubblica “In the Eyes of the Whale”, il suo primo album come frontman, che sviluppa la sua carriera con tournée in tutti i principali festival in Europa e nel mondo. Nel 2023 registra il suo nuovo album “Gently Broken”, che uscirà per Auand Records nel marzo 2024. “Gently Broken” è la sua nuova formazione che porta una musica dialogante, fatta di discorsi brillanti e parentesi intime. Ha avuto l’opportunità di suonare e collaborare con alcuni dei più importanti jazzisti italiani, tra cui Enrico Rava, Francesco Ciniglio, Fabrizio Bosso, Alessandro Lanzoni e alcuni jazzisti di fama internazionale.