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Forme e Colori delI’Italia preromana, Canosa di Puglia

Invito Messico 5

In occasione della celebrazione dei 150 anni delle relazioni diplomatiche tra Messico e Italia, l’Ambasciata d’Italia in Messico e l’Istituto Italiano di Cultura, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Antropologia e Storia e il Museo Nazionale di Antropologia, presentano la mostra “Forme e colori dell’Italia preromana. Canosa di Puglia”, dal 12 luglio al 29 settembre 2024.

I materiali selezionati per l’esposizione provengono in gran parte dai depositi dei Musei archeologici delle più importanti città della Puglia, Bari e Taranto, oltre che dalla stessa Canosa, dove è possibile ancora oggi visitare i siti archeologici in cui alcuni dei reperti esposti sono stati rinvenuti.

Inoltre la mostra si arricchisce di due opere di eccezionale valore: un diadema e uno scettro, entrambi in oro. I due preziosi oggetti provengono da una ricca tomba, rinvenuta casualmente a Canosa nel 1928 e databile tra la fine del III e gli inizi del II secolo a.C. destinata ai membri di una ricca famiglia canosina. Fra di loro Opaka Sabaleida, una donna, il cui nome è inciso su un contenitore in argento a forma di conchiglia, che faceva parte del corredo, insieme al diadema e allo scettro. I simboli scelti per identificare Opaka rimandano al suo alto rango e non si può escludere che proprio scettro e diadema fossero esposti durante la cerimonia funebre per esibire i segni della regalità, sottolineando il ruolo straordinario della ricca principessa e della sua famiglia.