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Giuditta Franco, concerto Jazz

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È un grande piacere invitarvi a un’imperdibile serata musicale con 𝐆𝐢𝐮𝐝𝐢𝐭𝐭𝐚 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐨, giovane cantante e compositrice italiana che fa parte del programma di residenza jazz dell’Istituto e che sarà accompagnata al pianoforte da Roberto Verástegui.

Giuditta Franco è una delle voci emergenti più interessanti del jazz italiano contemporaneo. Il suo approccio artistico è frutto di una solida formazione internazionale e di una sensibilità in continua evoluzione.

Formatasi al Conservatorio A. Steffani e alla Siena Jazz University, ha approfondito la sua carriera al Conservatorio Reale dell’Aia e ha partecipato a festival come Siena Jazz, Umbria Jazz e Cheltenham Jazz Festival. Nel 2024 ha ricevuto i prestigiosi premi “Chicco Bettinardi” e “Tamburini” insieme all’Aria Quintet.

Non perdete l’occasione di ascoltarla dal vivo, in un concerto intimo che mescola jazz, improvvisazione ed esplorazione sonora.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Vi aspettiamo!

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Giuditta Franco nasce a Castelfranco Veneto nel 2001. La sua formazione musicale è iniziata all’età di 8 anni, con lo studio del pianoforte classico con Marco Ponchiroli, e partecipando a diverse competizioni in Italia (Secondo Premio “Primo Concorso Nazionale Scuole di Musica” 5/06/16, Secondo Premio II Concorso Internazionale di Musica IMC Città Murata (30/04/17), Primo Premio III Concorso Internazionale di Musica IMC Città Murata 28/04/18). Successivamente, entra a far parte del coro di voci bianche “I Piccoli Cantori di S. Francesco”, con cui partecipa ad una produzione di “La Bohème” di Giacomo Puccini nei teatri di Bolzano, Ferrara, Treviso e Fermo nel
2013. Nel 2015, inizia gli studi presso il “Liceo Musicale Giorgione”, dove si diploma nel 2020 con il punteggio di 100/100. Nello stesso anno, inizia gli studi al Conservatorio A. Steffani di Castelfranco Veneto (TV), specializzandosi in canto jazz, e laureandosi il 27 febbraio 2023 con 110 cum laude/110, sotto la guida di Francesca Bertazzo. Durante il liceo, partecipa alle “Berklee at Umbria Jazz Clinics” nel 2017 e 2018, dove viene selezionata per un’audizione al Berklee College di Boston. Nel 2021, partecipa al programma Erasmus presso il Royal Conservatory of The Hague nei Paesi Bassi, dove ha l’opportunità di studiare e lavorare con Susanne Abbuehl, Ambrose
Akinmusire, Chris Cheek, Simon Moullier, Pedro Martins, Martin Fondse, Philippe Maniez e altri, e di esibirsi in vari festival e locali come Rotterdam Leeft e Amare. Nel settembre 2022, inizia il biennio presso la Siena Jazz University, dove studia con Gregory Hutchinson, Reinier Baas, David Linx, Stefano Battaglia, Ziv Ravitz, Yonathan Avishai e altri. L’anno successivo, partecipa al Siena Jazz Summer Workshop, dove si esibisce con: Gerald Clayton, Shai Maestro, Rainier Baas, Tommy Crane e dove ha studiato canto jazz con: Theo Bleckmann, Michael Mayo, Becca Stevens e Jo Lawry.
Nel febbraio 2024, vince il Premio Nazionale “Chicco Bettinardi” per cantanti e nello stesso anno si esibisce al Teatro Sociale di Rovigo vincendo il “Premio Tamburini” con il quintetto Aria. Negli ultimi due anni, prende parte a vari progetti di musica originale, tra cui: • The Alex Sipiagin Septet (con il quale registra un album a giugno 2024 e si esibisce alla 54ª edizione dei Siena Jazz International Summer Workshops, il 6 agosto ’24); • Il duo Giuditta Franco e Guglielmo Santimone (piano) (unTubo Siena, 20 marzo ’24); • Il Giuditta Franco Quartet (Vicenza Jazz Festival, PROXIMA 19 maggio ’23; NoF Florence 18 dicembre ’23); • Aria Quintet (Teatro Sociale di Rovigo, 5 dicembre ’24); • Siena Jazz Emerging Talents Ensemble (Eastside Jazz Club, Birmingham 2 maggio ’23; Cheltenham Jazz Festival, Parabola Arts Centre 4 maggio ’24); •
Giuditta Franco (voce) e Francesco Bordignon (contrabbasso) duo (“A Jazz Supreme”, Sala Vanni, Firenze, 18 ottobre 2024); • European Jazz’s Cool (Casa del Jazz, 18 settembre ’23; Rataplan, Anversa 16 novembre ’23). Questi progetti l’hanno portata ad esibirsi in diversi festival e locali in Italia e all’estero: Umbria Jazz (07/’17-’18), Bologna Jazz Festival, Festival de music als Micropobles (Barcellona), Barga Jazz Festival, Treviso Suona Jazz Festival.
Come leader, ha anche esplorato repertori specifici, come: • La musica di Michel Legrand con quartetto jazz e archi “You Must Believe in Strings” (Asse jazz, Siviglia; Castelfranco Jazz Festival registrato presso Art Studio il 07/10/23); • Retrato Brasileiro, in duo voce e chitarra, dedicato alla musica di Jobim e di altri compositori brasiliani. Nel 2023, registra OMNIA, un ensemble vocale orientato all’improvvisazione con 10 voci, percussioni e contrabbasso. Il primo album è stato registrato a dicembre 2023 per Mupe Records e presentato a Pisa per Arnovivo il 23 luglio 2023 e a Ivrea (Torino) l’8 dicembre. Ad agosto 2024, partecipa a “Tabula Rasa – New Sounds” di Stefano Battaglia presso l’Accademia Chigiana di Siena, dove vince una borsa di studio per un laboratorio di ricerca sulla composizione in quartetto guidato
dal Maestro. Nel settembre 2024, viene selezionata per la Conserere Residency a Milano, guidata dalla sassofonista Maria Grand. Attualmente sta sviluppando una ricerca che vuole esplorare la sua identità artistica attraverso la composizione, l’improvvisazione libera e l’uso dell’elettronica e delle arti multidisciplinari. A dicembre 2024 vince l’XIII Edizione del Premio Tamburini con il suo progetto in quintetto Aria, con Edoardo Cian alla chitarra, Giulio Tullio al trombone, Francesco Bordignon al contrabbasso e Francesco De Tuoni alla batteria.