A Torrematta, territorio selvaggio e sconfinato in cui non vi è traccia di adulti se si esclude il gestore di un capanno-bar, ogni estate si combatte una lotta tra bande: da una parte i figli dei ricchi, i signori, e dall’altra i figli della terra, i cafoni. A capo dei rispettivi schieramenti si fronteggiano il fascinoso Francisco Marinho e il cupo Scaleno. Si combattono dalla culla, trascinando nel conflitto di classe i propri “soldati”. Sullo sfondo l’inesistente Torrematta, in un Salento prepotentemente selvaggio, rappresentato nei suoi toni più caratteristici e duri, pur nella generosità della stagione calda.
Un’analisi socio-antropologica di quell’italia che (forse) non c’é piú, acutamente aspra e priva di eufemismi. Un film scritto bene, girato meglio, interpretato alla grande, scenografia naturale spettacolare, ricostruzione dell’estate del 75 ottima, musiche perfette.
Martes 24 de agosto, 18:30 hrs., Sala 1, Cineteca Nuevo León “Alejandra Rangel Hinojosa”, Monterrey
Premi e Festival
Nominarion per la Migior Sceneggiatura non originale ai David di Donatello 2018.