Per gli appassionati del pianoforte e della musica classica un concerto da non perdere del Maestro Nunzio Dello Iacovo.
Il 14 novembre presso l’Auditorio dell’Istituto Italiano di Cultura il pianista italiano presentará un programma che intende rendere omaggio ad alcuni compositori la cui musica rappresenta un’autentica testimonianza del genio italiano nell’arte musicale, espressa in differenti periodi storici: dal Barocco del XVIII secolo, nelle brillanti Sonate di Domenico Scarlatti, al Classicismo di Muzio Clementi di cui sarà eseguita la patetica, irruente Sonata in si minore, uno dei brani più conosciuti del celebre compositore romano. Si giunge infine alla seconda metà del Novecento, con i nomi del pugliese Dino Milella, molto apprezzato soprattutto come operista, e del famosissimo Ennio Morricone.
L’Italia, tuttavia, non è rappresentata soltanto da compositori italiani ma anche evocata con intensità poetica da Franz Liszt che al nostro Paese ha dedicato il secondo volume dei celebri Anni di pellegrinaggio, ossia la sezione centrale dello straordinario ciclo pianistico così intitolato. In essa la parte più intensa e cospicua è dedicata alle figure di Dante e Petrarca, in un grande omaggio che Liszt volle rendere alla letteratura italiana dei primi secoli. I Tre Sonetti del Petrarca ne sono un esempio e di questi il secondo, il Sonetto 104 (dall’incipit Pace non trovo e non ho da far guerra) ricco di contrasti, rappresenta la passione amorosa.
Ricorrendo quest’anno il centenario della morte di Giacomo Puccini, fra i più amati e rappresentati operisti, in assoluto, il pianista ha realizzato una trascrizione del celebre Coro a bocca chiusa, uno dei momenti più emozionanti della Madama Butterfly
Programma:
Domenico SCARLATTI Sonata in si min. L 449
(1685-1757) Sonata in La magg. L 391 [6’25]
Muzio CLEMENTI Sonata in si min. op. 40 n. 2
(1752-1832) I Molto Adagio e sostenuto – Allegro con fuoco e con espressione
II Largo, mesto e patetico – Presto [16’]
Dino MILELLA Preludio – Ballata (1964) [7’30]
(1907-2002)
Franz LISZT Sonetto del Petrarca n. 104 (S 161) [6’15]
(1811-1886)
SCHUBERT-LISZT Ave Maria (S 558 n. 12) [6’45]
Giacomo PUCCINI Coro a bocca chiusa da Madama Butterfly
(1858-1924) arrangiamento per pianoforte di N. Dello Iacovo [3’]
Ennio MORRICONE musica dal film La leggenda del pianista sull’oceano (1998)
(1928-2020) arrangiamento per pianoforte di N. Dello Iacovo [8’10]
NUNZIO DELLO IACOVO ha studiato con la prof. L. Del Monaco, ottenendo il Diploma in Pianoforte, con lode, nel 1986 presso il Conservatorio “S. Cecilia” di Roma. Nei tre anni successivi ha proseguito gli studi presso la Scuola di alto perfezionamento di Saluzzo, con il M° J. B. Pommier e, privatamente a Vienna, con il M° P. Badura-Skoda. Dal 1992 frequenta il Corso di perfezionamento pianistico presso l’Accademia nazionale “S. Cecilia” di Roma studiando con il M° S. Perticaroli e ottiene il Diploma con il massimo voto.
Nel 1987 partecipa al Concorso pianistico ARAM di Roma in cui viene selezionato all’unanimità per realizzare due tournées in alcuni Paesi europei, con l’alto patrocinio del Ministero degli Esteri. All’età di 21 anni debutta in Germania ad Hamburg, al prestigioso teatro Musikhalle, quindi in Repubblica Slovacca (Bratislava, Filharmonia), Romania (Bucarest, Ateneul Roman) ed in altre città. Negli anni 1992 – 93 ritorna in Germania, in alcune città tra le quali Heidelberg (Istituto americano di Cultura) e Spagna (Festival de Zumaya, País Vasco). In aprile del 2008 tiene due concerti a Londra, nella St. Paul Church (chiesa degli artisti, Covent Garden).
La sua attività, nell’ambito della musica del nostro tempo, annovera una lunghissima collaborazione con il compositore italiano Luciano Sampaoli. Copiosa la produzione di concerti e opere da camera (Fondazione Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Bonci di Cesena, Sagra Musicale Malatestiana di Rimini) e incisioni discografiche (tra queste, il cd Vola alta parola con lieder su testi del poeta Mario Luzi, aprile 2006). A marzo 2018, nell’auditorium dell’Institut INHA di Parigi, tiene un recital per l’inaugurazione di un convegno internazionale promosso dall’università La Sorbonne Nouvelle e dalla Casa cinematografica Gaumont.
Nel 2022 ha ottenuto il Premio Dino Milella, dedicato al compositore italiano (XX secolo) nato nella sua regione.
In Italia ha tenuto cicli di recitals concepiti sulla interazione tra musica e differenti arti, con testi e scenografia dell’artista Rossana Fiorini. Tra questi: Alfabeto dell’anima, nel 2001 (con partner Fondazione La Fenice di Venezia), a Venezia e Taranto; Da Chopin a Chopin, nel bicentenario della nascita del compositore, insignito del Logo Chopin 2010 (da Presidenza della Repubblica di Polonia e Unesco), a Bergamo, Genova, Roma, Taranto;
Il Pianeta azzurro, realizzato per Expo Milano 2015, in auditorium Lattuada Fondazione Milano, Genova, e in alcune città della Puglia. Nel 2022 la sua ultima uscita discografica (box 3 cd) per Da Vinci Classic (Osaka), A. Scriabin, The Complete Symphonies nella versione per duo pianistico, con partner Vittoria Caracciolo. La registrazione è world premiere recording, nel 150° anniversario della nascita del compositore.
Nunzio Dello Iacovo ha conseguito la Laurea in Organo presso il Conservatorio “L. Campiani” di Mantova con un concerto-esame finale dedicato alla Dritter Teil der Klavier-Übung di J.S. Bach, riportando la menzione speciale. E’ vincitore del concorso ordinario del Ministero dell’Università italiano per l’insegnamento nei conservatori di musica, dal 1998 è docente di Pianoforte al Conservatorio “N. Rota” di Monopoli.