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Presentazione libro “El Espacio Escultórico y el paisaje del Pedregal de San Ángel, México “

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Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino 2023-2024.

Dal 1990 la Fondazione Benetton Studi Ricerche assegna il prestigioso Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino a un luogo particolarmente denso di valori di natura, di memoria e di invenzione.

Siamo lieti di annunciare che la XXXIII edizione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino è stata dedicata all’Espacio Escultórico nel Pedregal de San Ángel, nel paesaggio della Città Universitaria e della Riserva Ecologica dell’UNAM.

L’importante riconoscimento è costituito, tra le varie attività in cui consiste il Premio, da un volume collettivo che verrà presentato presso l’Auditorium dell’Istituto Italiano di Cultura il 10 ottobre alle ore 18:00 alla presenza del direttore della Fondazione Benetton, l’arch. Luigi Latini (Università Iuav di Venezia), dell’arch. Juan Ignacio Del Cueto (UNAM), dell’arch. paesaggista Mario Schjetnan, della dott.ssa Patrizia Boschiero (responsabile delle Edizioni della Fondazione e coordinatrice Premio Carlo Scarpa) e della prof.ssa Socorro Venegas responsabile delle Edizioni UNAM).

Saranno presenti anche il regista del documentario realizzato dalla Fondazione, Davide Gambino, e il prof. Juan Manuel Palerm (membro del Comitato scientifico della Fondazione).

Siete tutti cordialmente invitati.

 

Si tratta di un volume collettivo che mette insieme gli sguardi oltre venti autori, per lo più messicani, per raccontare l’Espacio Escultórico nel Pedregal de San Ángel dal punto di vista di discipline differenti che vanno dal paesaggismo all’architettura, dall’arte all’ecologia, dall’archeologia alla geologia, dalla biologia alla botanica, e anche attraverso lo sguardo di diversi fotografi contemporanei e dei primi del Novecento.

Fulcro del libro è l’Espacio Escultórico: un luogo costituito da una grande opera d’arte collettiva che emerge da una vasta superficie lavica dove nel Novecento si sviluppano nuovi quartieri di Città del Messico e, soprattutto, una Città Universitaria. Un anello dentato del diametro di 120 metri, composto da 64 prismi in cemento, circoscrive un brano di suolo lavico “intatto”, rendendo manifesta la potenza espressiva di questo paesaggio, ma anche la sua condizione mutevole e fragile. Voluto dall’Università e inaugurato nel 1979, l’Espacio Escultórico esprime, nel cuore della Riserva Ecologica del Pedregal de San Ángel, il valore di un paesaggio – forgiato da un’antica eruzione vulcanica, quella del Xitle, avvenuta circa duemila anni fa – con cui la cultura messicana si confronta sul piano del suo valore ecologico ed evocativo, ma anche dei conflitti connessi con l’espansione di una megalopoli che ne accerchia il perimetro. Un paesaggio di pietra, e insieme ricco di una natura vegetale e animale varia e preziosa in termini ecologici e storici, un monito per il presente e per il futuro, al quale la lungimiranza progettuale dell’Università Nazionale Autonoma del Messico e la potenza dell’arte hanno saputo dare voce, e al quale il Premio Carlo Scarpa ha scelto di dare nuova risonanza con convegni, una mostra, un film documentario e con questo libro, pubblicato in due edizioni, in italiano (con il coeditore Antiga Edizioni) e in spagnolo (in coedizione con l’UNAM).